Monte Pescofalcone-Majella - Sabato 6 luglio 2019
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Itinerario : Guado Sant’Antonio (1225m) – Rifugio Barrasso (1527m) – Monte Rapina (2027m) – Monte Pescofalcone (2657m) Dislivello : Salita 1450m Lunghezza : 13.8 KM Tempo : 7 h 30m Difficoltà : EE Appuntamento : Piazz.le Europa - FR – mezzi propri – ore 06.00 Accompagnatori : Fabio Nobili - tel. 3475160959 - Fabio Papa - 3351467158 Descrizione dell’escursione: da Guado Sant’Antonio il sentiero parte su una strada sterrata, per poi fiancheggiare un abbeveratoio e salire subito verso il Prato della Corte. Sale dritto fino ad un incrocio, che a sinistra, dopo un traverso, porta all’interno del bosco e a destra verso il Rifugio Paolo Barrasso. Dopo il bosco, il sentiero sbuca sulla cresta della sinistra orografica della valle di Rava Cupa, da dove si scorgono la bellissima Valle dell’Orfento, il Monte Cavallo e il Monte Focalone. “Rava” è il termine locale con il quale si indicano ripidi canali rocciosi. Continuando a salire vicino alla cresta, il sentiero si addentra tra i primi arbusti di pino mugo, la salita si addolcisce e piegando leggermente a destra si prosegue su pratoni, all’orizzonte il limite della Piana della Rapina. Giunti sulla piana il sentiero sale leggermente, e piegando a destra sul colle, culmina sulla vetta di Monte Rapina. Da questo punto, verso nord-ovest, inizia a scoprirsi la Valle dell’Orta, di fronte a noi verso sud l’imponente Monte Pescofalcone. Il sentiero continua su ghiaioni, volge a destra in un traverso sotto la cresta del Pescofalcone, di qui si scorgono in basso a destra Sant’Eufemia a Maiella, Roccacaramanico e, al culmine della Valle dell’Orta, Passo San Leonardo. Dalla vetta del Monte Pescofalcone il rientro per lo stesso sentiero. Percorso impegnativo che richiede un buon allenamento. Necessario equipaggiamento completo di giacca a vento, scarponi da trekking, guanti e cappello; pranzo al sacco e scorta d’acqua. Prenotazione entro le 20.00 del 05/07/2019. Non soci assicurazione obbligatoria da stipulare in sezione.