GRIFONE 2023 - Oltre 400 partecipanti all'esercitazione di ricerca e soccorso alpino

Si è svolta a Frosinone l’edizione 2023 dell’esercitazione internazionale di ricerca e soccorso (SAR) “Grifone 23” organizzata dall’Aeronautica Militare in coordinamento operativo con il Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) del Lazio e con la collaborazione della sezione CAI di Frosinone che ha messo a disposizione per le operazioni i rifugi Calderari e Casotto.

14 aeromobili, oltre 400 operatori coinvolti, 27 agenzie partecipanti, 12 nazioni, 48 ore di volo e 65 missioni sia diurne che notturne.

Questi sono i numeri di “Grifone 2023” svolta dal 3 al 7 luglio nell’aeroporto militare G. Moscardini di Frosinone, sede del 72° Stormo, e sui monti circostanti.

Un appuntamento annuale che in questa particolare circostanza ha rappresentato un’occasione unica sul territorio ciociaro, per affinare tecniche e rafforzare sinergie tra i vari organismi che potrebbero doversi trovare coinvolti a collaborare in reali situazioni di emergenza.

Occasioni come queste sono essenziali per mantenere alti gli standard di soccorso a cui siamo ormai abituati.

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, infatti, è una presenza costante sui velivoli dell’elisoccorso, ed è alle capacità di chi è a bordo che è spesso affidato il buon esito di un’operazione di soccorso.

Una responsabilità ma anche un’attestazione di competenza e professionalità, non scontata per un Corpo formato da Volontari.

Non sono state testate solo le capacità di destreggiarsi nell’ambiente aereo, a terra infatti, i Tecnici di Ricerca hanno allestito un vero e proprio CCR (Centro Coordinamento Ricerche) dal quale hanno gestito tutti i vari scenari di emergenza, indirizzando correttamente tutte le squadre coinvolte, sia da terra che elitrasportate.